Cantello, Michela: Le immagini e le parole dell'identità etnica nell'opera di Sergio Atzeni : Un'analisi antropologica e linguistica. - Bonn, 2018. - Dissertation, Rheinische Friedrich-Wilhelms-Universität Bonn.
Online-Ausgabe in bonndoc: https://nbn-resolving.org/urn:nbn:de:hbz:5-52423
@phdthesis{handle:20.500.11811/7453,
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title = {Le immagini e le parole dell'identità etnica nell'opera di Sergio Atzeni : Un'analisi antropologica e linguistica},
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year = 2018,
month = nov,

note = {Lo scrittore Sergio Atzeni (1952-1995), particolarmente attento alle tematiche riguardanti le identità etniche, ha posto il racconto della Sardegna al centro del proprio progetto letterario, contrapponendo alla tradizionale immagine della sardità un rinnovato ritratto dell'identità, non più intesa come categoria rigida inficiata da facili quanto consueti stereotipi, bensì riproposta in termini originali attraverso un modello identitario dinamico e dialettico.
Il presente lavoro propone una rilettura dell'opera dell'autore sardo mediante un approccio multidisciplinare che coniuga la critica letteraria, l'antropologia culturale e in parte la linguistica.
Lo studio si colloca in una prospettiva riconducibile al processo di narrativizzazione dell'identità indicato, tra gli altri, da Paul Ricoeur e Stuart Hall. L'oggetto della ricerca non è pertanto costituito dal controverso tema dell'identità, ha piuttosto a che vedere con le sue immagini e le sue rappresentazioni.
Senza la pretesa di voler indagare in toto un tema estremamente problematico che presenta implicazioni interdisciplinari, il primo capitolo stabilisce delle coordinate concettuali entro il vasto campo dei Cultural Studies mediante una serie di riferimenti teorici in grado di chiarire quali siano i meccanismi e gli elementi costitutivi che entrano in gioco nei processi di formazione delle identità. Nel secondo capitolo viene approfondita la nozione di etnia riservando particolare attenzione al paradigma proposto dall'antropologo e sociologo Carlo Tullio-Altan che a partire dalle riflessioni dell'etnografo Anthony. D. Smith, ha elaborato un modello dell'ethnos inteso come tipo-ideale. Tale modello è stato utilizzato come schema interpretativo per l'analisi del corpus atzeniano.
Nel terzo capitolo vengono analizzati i quattro romanzi e il racconto lungo Bellas Mariposas, verificando come gli elementi costitutivi dell'ethnos, indicati da Tullio-Altan mediante le categorie di epos, ethos, logos, genos e topos, vengano trasposti e rappresentati in un testo letterario. A tale elenco è parso doveroso aggiungere un'ulteriore categoria relativa all'alterità. Difatti, la comunità scientifica è concorde nel ritenere l'identità un'entità dialogica e dinamica che può conoscere e affermare se stessa solo nel continuo confronto con l'altro.
Dal momento che il fenomeno dell'identità è trattato in ambito narrativo, è la lingua e cioè il logos, a costituire una delle componenti fondamentali entro tale modello identitario. Il quarto capitolo si orienta, quindi, verso un'analisi linguistica dello stesso corpus. Vengono qui evidenziati gli elementi strettamente linguistici in cui l'anelito verso l'identità trova una sua forma espressiva, prendendo in considerazione gli aspetti che più incisivamente veicolano il sentimento di appartenenza a una comunità, quali, nel caso specifico, il ricorso al plurilinguismo e la mimesi dell'oralità nella scrittura.
Se, per concludere, si parte dal presupposto teorico che la letteratura costituisca uno spazio privilegiato per le costruzioni identitarie, in quanto capace di custodire i simboli e le immagini che le sostanziano, le pagine di Atzeni offrono una metaforica eppure autentica raffigurazione dell'identità etnica sarda.},

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